AUMA Service ha reagito alla crisi coronavirus aggiungendo un supporto telematico al suo range di servizi.
"Gli attuatori AUMA sono spesso installati in infrastrutture critiche", afferma Thomas Knecht, Director Global Service di AUMA. "Dunque è molto importante che, anche in tempo di crisi, AUMA Service possa continuare ad offrire supporto ai nostri clienti in modo rapido e diretto per garantire il funzionamento corretto dei loro impianti."
"Abbiamo usato l'assistenza video solo occasionalmente in passato, e ha riscontrato parecchio successo. Quesiti e problemi possono essere risolti in remoto tramite video, senza che un tecnico di assistenza debba necessariamente presentarsi sul posto. Stiamo offrendo questo servizio in tutto il mondo per proteggere la salute dei nostri clienti e del nostro personale e per aiutare a ostacolare un'ulteriore diffusione del virus.” Se i clienti dovessero avere domande sugli attuatori AUMA nel loro stabilimento, un esperto di servizi AUMA è in grado di connettersi tramite un servizio di videoconferenza sul proprio smartphone o tablet. Tramite il servizio di video assistenza, l'esperto è in grado di farsi un’idea della situazione, assistere il cliente nella risoluzione dei problemi e intraprendere tutte le azioni necessarie – come ad esempio ordinare pezzi di ricambio.
Questo servizio è fruibile ovunque in tutto il mondo, attraverso la nostra rete globale di servizi AUMA. Come richiedere il supporto in via telematica:
È possibile richiedere questo nuovo servizio semplicemente contattando l'ufficio di assistenza locale.
Richiesta al servizio AUMA
Per un'elaborazione rapida della richiesta, consigliamo di includere i propri contatti, il numero di serie dell'attuatore e una breve descrizione del problema. È inoltre possibile richiedere il supporto video tramite AUMA Cloud. In questo caso è possibile allegare i dati sul dispositivo direttamente alla richiesta di servizio, agevolando il lavoro dei nostri esperti ed ottimizzare i tempi. Informazioni più dettagliate sono presenti nel video .
